Nel 1919 veniva pubblicato Alpine Architektur di Bruno Taut. Il testo era stato composto durante la Prima guerra mondiale, avendo sullo sfondo gli eccidi di massa e le distruzioni determinate dal conflitto. Ponendosi “al di sopra della mischia”, Taut volgeva il suo sguardo alle montagne e alle loro vette come un campo libero nel quale esprimere le potenzialità costruttive ed edificatorie dell’essere umano all’interno del quale la comunità umana avrebbe potuto riconciliarsi con se stessa. A cento anni di distanza il libro pone una serie di problemi che sono di una scala immensa, e interessano numerose tipologie di studiosi.
Bruno Taut’s Alpine Architektur was published in 1919. The book was written during the First World War, against a background of mass massacres and destruction. By placing himself “above the fray”, Taut turned his gaze towards the mountains and their peaks as a free area in which to express the constructive and edifying potentialities of the human being where human community could reconcile. A hundred years later, the book poses a series of huge problems, and involve many types of scholars.
Allegati